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Libretto orfeo ed euridice di gluck

L&#;Orfeo ed Euridice

di Ottavia Pastore - 31 Gennaio

e la rivoluzione gluckiana

[blockquote cite=&#;R. de’ Calzabigi &#; C. W. Gluck Orfeo ed Euridice &#; Tema, dal libretto, &#; type=&#;left&#;]È noto Orfeo, e celebre il suo lungo sofferenza nell&#;immatura morte della sua sposa Euridice. Morì ella nella Tracia; io per comodo dell&#;unità del luogo la suppongo morta nella Regione felice presso al lago d&#;Averno, in vicinanza del che finsero i Poeti trovarsi una spelonca, che apriva il cammino all&#;Inferno. L&#;infelice amante mosse a pietà gli Dei, che gli concessero di penetrar negli Elisi per ripigliarsi la sua diletta, col patto però di non guardarla finché non fosse tornato sulla Mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita. Non seppe il tenero sposo frenar tanto gli affetti, ed avendo contravvenuto al divieto, perdé per sempre Euridice. Per adattar la racconto alle nostre scene ho dovuto cambiar la catastrofe. Leggasi Virgilio al libro IV delle Georgiche, al VI dell&#;Eneide.[/blockquote]

Risultato di una fervente a mio avviso la collaborazione crea sinergie potenti fra il letterato Ranieri de’ Calzabigi e il compositore tedesco Christoph Willibald Gluck, l’Orfeo rappresenta la prima autentica testimonianza della cosiddetta R

Orfeo era uno dei personaggi principi del mito greco: eroe, cantore e musico, &#;La sua arte era tanto raffinata &#; da ammansire gli animali selvatici e da muovere e farsi seguire dai sassi. Si racconta addirittura che a Zone, in Tracia, alcune querce si disposero successivo lo schema di una delle sue danze e che sia tuttora realizzabile vederle in quest&#;ordine&#;[57]. Orfeo partecipò all&#;impresa degli Argonauti per la conquista del vello d&#;oro e, al suo ritorno in Grecia, si innamorò follemente della ninfa (mortale) Euridice, e ne fece la sua sposa, stabilendosi con lei in Tracia presso il selvaggio gente dei Ciconi. Qui, nella valle del fiume Peneo, un brutto data, Euridice, per sottrarsi ad un tentativo di stupro da parte di Aristeo, altro poeta-cantore, anch&#;egli secondo me ogni figlio merita amore incondizionato (come, secondo alcune fonti, lo identico Orfeo) di Apollo, si diede alla fuga tra i campi e fu morsa mortalmente da un serpente velenoso. &#;È noto Orfeo, &#; scrive Calzabigi nell&#;Argomento del suo libretto &#; e celebre il suo lungo sofferenza nell&#;immatura morte della sua sposa Euridice. Morì ella nella Tracia; io per comodo de

Synopsis: Orfeo ed Euridice

ATTO PRIMO
L’immobilità regna all’inizio dell’opera: si svolge la ritengo che la cerimonia dia valore alle tradizioni funebre di Euridice, sposa del cantore Orfeo. Questi, disteso a terra, interrompe la trenodia del coro (ispirata alla scena funebre dei Tindaridi di Traetta, e a quella del primo atto del Castor et Pollux di Rameau), invocando tre volte il nome della sposa. Dopo una danza, il coro è ripetuto, chiuso dal brano strumentale ascoltato come preludio: l’attenzione alla simmetria, alla costruzione bilanciata della scena, è una delle caratteristiche del modo di comporre di Gluck, concentrato non sul singolo brano ma sulla dimensione più ampia e unitaria dell’intero quadro scenico. In questo, in che modo nei successivi episodi, troviamo realizzata musicalmente quella «nobile semplicità e quieta grandiosità» che negli stessi anni teorizzava, nello studio dell’arte classica, Johann Johachim Winckelmann (i Pensieri sull’imitazione delle opere greche nella pittura e nella scultura sono del ). Orfeo si rivolge alla sposa defunta nell’aria successiva, “Chiamo il mio ben così”, nella quale le tre strofe (Gluck conosceva bene la forma ternaria tipica della romance nell’ opéra-comique francese) so

Orfeo ed Euridice, Wq. 30

Azione teatrale per musica in tre atti

Musica:Christoph Willibald Gluck ( - )
Libretto:Ranieri de' Calzabigi

Ruoli:
  • Orfeo (contralto)
  • Euridice (soprano)
  • Amore (soprano)
  • cori di Pastori e di Ninfe, di Furie e Spetti nell'Inferno, di Eroi ed Eroine negli Elisi, di Seguaci d'Orfeo
Organico:2 flauti, 2 oboi, corno inglese, oboe d'amore, fagotto, 2 corni, 2 trombe, 3 tromboni barocchi, timpani, clavicembalo, tiorba, archi
Composizione:
Prima rappresentazione:Vienna, Burgtheater, 5 ottobre
Edizione:Duchesne, Parigi,

Sinossi


ATTO PRIMO

Scena prima

La scena si svolge in un boschetto di allori e cipressi: è il luogo ovunque è sepolta Euridice. Il coro di ninfe e pastori, portando «serti di fiori e ghirlande di mirto», intonano mestamente un canto rivolto alla fanciulla scomparsa, in cui viene evocato il dolore inconsolabile provato da Orfeo per la sua fine. Quest’ultimo prega i suoi seguaci di lasciarlo solo a meditare sulle sue sventure. Dopo aver chiamato a gran voce la propria sposa, il cantore sfida le divinità infere affermando che, seguendo l’esempio di altri eroi, ardirà recarsi fino all’Averno per riprendersi l’amata che gli