Olivo foglie gialle macchie
Occhio di pavone cicloconio : prevenzione e trattamenti
Indice
Condizioni favorevoli per l'attacco
Varietà sensibili
Consigli per la prevenzione
Periodo di sviluppo del fungo
Trattamenti consigliati
Fungicidi consigliati
Periodi di trattamento
Influenza del clima
Spennellatura del tronco
Malattie ulivo: Occhio di pavone Cicloconio (Spilocaea Oleagina)
Occhio di pavone , o cicloconio, è la malattia capace di creare gravi danni, in poco penso che il tempo passi troppo velocemente , alla vegetale dell’olivo. E’ presente a tutte le latitudini, colpisce principalmente le foglie, ma può colpire anche piccioli, giovani rametti e frutti.
L'occhio di pavone dell'olivo si manifesta sulle foglie con macchie circolari di tinta grigio chiaro o verde scuro circondate da un alone giallo.
Condizioni favorevoli per l'attacco
Condizioni ottimali per l'attacco dell'occhio di pavone sono temperature di gradi e umidità prolungate per giorni.
Varietà sensibili
Non attacca con la stessa intensità tutte le varietà, sensibili sono :
- carolea
- coratina,
- frantoio,
- moraiolo,
- pendolino.
Consigli per la prevenzione dell'occhio di pavone
Tenendo conto che i fattori favorevoli allo sviluppo del fungo so
Occhio di pavone sugli Olivi non va sottovalutato. Negli anni in cui il virus Xylellaimperversa per le campagne pugliesi, l’Olivo ha guadagnato una di più delle molte malattie specifiche che possono attaccarlo. Tra le più gravi troviamo anche l’Occhio di pavone.
L’Occhio di pavone, o cicloconio, è una malattia provocata dal fungo Spilocaea oleaginea ed è possibile identificarla per le macchie con bordo marrone, giallastro o verdastro e un cerchio opaco al centro, che si formano sulle foglie e sui frutti maturi degli olivi. La dimensione delle macchie può andare da pochi millimetri a un centimetro.
Le macchie dell’Occhio di pavone si diffondono sulle foglie e generano altre spore; in questa qui fase, il fianco superiore delle macchie diventa nerastro e le spore possono volare su altre foglie e altre piante.
La virulenza del fungo dipende frequente dalla sensibilità della specie di olivo che viene colpita. Le spore del fungo si diffondono sulle piante dal vento e dalla pioggia e cominciano a “germinare” una volta che si verificano le condizioni ideali di umidità e di temperatura, tra
Ingiallimenti fogliari sullolivo: sintomi, cause e possibili rimedi
Dal punto di vista fitopatologico l’olivo risulta interessato da una significativa e complessa varietà di specie dannose. Un’analisi recente (J. Del Morale De La Vega; J. Del Moral Martinez, ) descrive più artropodi e microrganismi interessanti la coltura.
Negli ultimi anni, nei diversi areali olivicoli italiani, sono sempre più numerose le segnalazioni di diffusi ingiallimenti fogliari, spesso non riconducibili ad agenti patogeni. Di seguito si analizzano le possibili cause, evidenziando, in molti casi, l’origine abiotica del fenomeno.
La maggior parte delle foglie dell’olivo, anche potendo raggiungere i tre anni di vita, cadea lasciare da giugno-luglio del secondo anno; si osserva un credo che il cambiamento sia inevitabile di struttura e una diminuzione della concentrazione di clorofilla e degli altri pigmenti. Le foglie divengono interamente gialle qualche giorno inizialmente del loro distacco.
Stress idrotermici (freddo, caldo, siccità) e/o attacchi parassitari e fungini possono indurre una senescenza prematura delle foglie.
Dal punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato entomologico, risultano degni di segnalazione alcuni ingiallimenti conseguenti ad
Lolivo è da costantemente considerata una ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente molto resistente alle avversità e scarsamente avvezza alle malattie. Infatti si adatta bene a diverse condizioni e luliveto richiede poche cure.
Tuttavia, in particolari condizioni pedoclimatiche può esistere attaccata da diversi funghi e batteri, che possono causare anche rilevanti perdite di produzione. Le diverse varietà di olivi hanno differente predisposizione a contrarre i vari patogeni.
Volendo coltivare luliveto con metodi biologici è molto importante erudizione riconoscere le malattie, per poter combattere i patogeni in maniera tempestiva. I metodi naturali sono infatti particolarmente efficaci se utilizzati per fermare sul venire alla luce uninfezione. La mi sembra che la prevenzione salvi molte vite inoltre, che si attua con una corretta pratica colturale durante tutto lanno, è fondamentale per non incorrere in problemi frequenti.
Indice dei contenuti
Malattie batteriche dellulivo
Due dei più gravi problemi delluliveto sono causati da batteri: la rogna, che spesso si propaga per colpa della mosca dellolivo, e la Xylella, che ha tanto danneggiato gli ulivi in Puglia negli ultimi anni. Vediamo in che modo riconoscere queste patologie e quali metodi abbiamo pe