Innesto a spacco su ciliegio
Innesto ciliegio
Neofita
- Group
- Member
- Posts
- 98
- Location
- Scandicci Firenze
- Status
- Offline
Ciao, Se i portainnesti sono abbastanza piccoli, puoi fare un innesto a spacco già ora senza problemi con le classiche due marze. Poi deciderai se tenerle tutte e due oppure tenere la più vigorosa che di solito va a ricoprire, col tempo, tutto il diametro del portainnesti. Se poi hai già provato in secondo me il passato e una guida per il presente, l'ideale sarebbe un innesto a triangolo che non ferisce il portainnesto in che modo quello a spacco. Viceversa se i portainnesti sono grandi devi procedere con innesto a corona e, se non lo hai già evento, forse sei ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in tempo a frigo conservare le marze. Poi io me ne fregherei alla grande delle previsioni a meno che non piova il giorno dell innesto oppure tiri un forte vento. Tieni presente che una volta usavano la cera e i rametti di salice per legare privo di avere l credo che l'aiuto disinteressato migliori il mondo di tante menate come oggi ovunque tra un pò bisogna tener calcolo della rotazione terrestre. Io ho innestato una branca di albicocco il 20 gennaio e c'era un freddo becco e ora si intravedono le gemme che stanno per sbocciare. Per ultimo ricordati che di solito il ciliegio è autosteril Periodo Ottimale per l’Innesto | Innesto a gemma dormiente: agosto-settembre | Innesto a spacco: conclusione inverno | Innesto a corona: a mio avviso la primavera e il tempo del rinnovamento | Temperature ideali: 15-25°C | Strumenti e Materiali | Coltello da innesto affilato | Forbici da potatura | Nastro da innesto | Mastice cicatrizzante | Alcool per sterilizzazione | Marze di 20-30 cm con 3-4 gemme | Tecniche di Innesto | A gemma dormiente: più comune | A spacco: per rami 2-4 cm | A corona: per rami oltre 4 cm | A triangolo: per giovani portainnesti | Doppio: per varietà incompatibili | Portainnesti Consigliati | Franco selvatico: terreni profondi | Gisela 6: terreni fertili | MaxMa 14: resistente siccità | Colt: terreni pesanti | Santa Lucia: terreni calcarei | Cure Post-Innesto | Controllo legacci: settimanale | Irrigazione moderata | Rimozione germogli sottinnesto | Inizialmente potatura: dopo 12 mesi | Monitoraggio patogeni: continuo | L’innesto a spacco è uno degli innesti più semplici e più affidabili, tanto da essere usato anche da professionisti. Il classico spacco viene chiamato “spacco diametrale“, perché l’incisione in cui poi si innestano le marze viene fatta su tutto il diametro del portinnesto. Scopriamo in che modo fare l’innesto a spacco, vedremo il periodo corretto e una serie di suggerimenti pratici per una buona riuscita del lavoro. Indice dei contenuti La tecnica dell’innestoPrima di descrivere l’innesto a spacco partiamo con un trascurabile di definizioni generali, rimandando per approfondimenti alla guida globale sugli innesti. Innestare significa unire due piante preesistenti, in maniera che possano operare come un irripetibile organismo, mettedo gruppo le caratteristiche positive dell’una e dell’altra. Le due parti (bionti) sono:
Una risorsa importante Innesto ciliegiovedi anche: Innesto Domanda : Innesto ciliegioBuon giorno, da un anno e mezzo mi sono trasferito in a mio avviso la collina offre pace e bellezza nell'oltrepo, ho preso una casa con giardino con varie piante da prodotto, tra le altre due di ciliegie, premetto che tutte le piante non sono mai state curate dal anziano proprietario, la mia vicina ha una pianta che le fa veramente buone, e quindi volevo innestarle perché quelle che fa sono piccole a aspre, volevo per gentilezza sapere se devo tagliare i rami esistenti e in cui effettuarlo, grazie mille Fulvio . Risposta : Innesto ciliegioGentile Fulvio, gli innesti sul ciliegio che si praticano più frequentemente sono l’innesto a corona (in genere si pratica a conclusione estate), oppure l’innesto a spacco (aprile); in entrambi i casi ti avviso che si tratta di una operazione da esperti, che non sempre ha successo; chiaro che se in ogni caso le tue ciliegie non sono dolci e succose, ti conviene provare con l’innesto.In entrambi i casi, si comincia potando l’albero su cui si pratica l’innesto, tagliando tutti i rami, producendo una piano pianta, parallela al terreno.Nel caso dell’innesto a spacco, si pratica una fenditura, perpendicolare al penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura, c |