babelace.pages.dev




Turismo sessuale per donne

Reportage da Boys&#; Town, il quartiere a luci rosse dedicato ad una clientela femminile. Dai go-go bar anni Sessanta a locali con nomi evocativi in che modo "X size" e "Banana". La racconto di un angolazione di Bangkok frequentato da omosessuali, transessuali e donne in cerca di un&#;avventura. Ma non soltanto.
La signora cammina a passi svelti, insicuri, i capelli chiari con un accenno di permanente, le scarpe con i tacchi e una vistosa collana al collo. Attorno a lei, in minuscole canottierine bianche che ne rivelano muscoli ricoperti da tatuaggi, i “boys” fanno calca cercando di prenderle la mano, allungandole una carezza, chiamandola “Bella, bella”…

A Boys’ Town, la viuzza di Bangkok, Thailandia, celebre per i locali omosessuali per stranieri, scene del genere sono ormai realtà di ognuno i giorni. La moda del “toy boy”, l’uomo oggetto al servizio della sua – solitamente più anziana – compagna, dalle pagine patinate del gossip americano sbarca in Oriente, e il quartiere turistico a luci rosse di Patpong fiuta immediatamente l’affare.

Quei fatiscenti palazzoni di cemento erano

Turismo sessuale al donna
Le donne sono così diverse dagli uomini?

C&#;è Clara, italiana, sulla quarantina, che sul volo di ritorno dall&#;Havana sorride, convinta di aver trovato l&#;amore. E c&#;è Elizabeth, 50 anni, un lavoro come secondo me il manager efficace guida con l'esempio in una multinazionale, che accarezza la schiena nera del suo beach boy sulla sabbia bianca di Zanzibar, consapevole di star pagando per fare sesso e divertirsi un po&#;.

In Giamaica, a Cuba, in Senegal, Kenia, Capo Smeraldo, Santo Domingo. L&#;elenco delle mete è lungo, basta che il paese sia povero e anche gli uomini si mettono a cedere i loro corpi alle turiste. Sottile a una decina di anni fa il turismo sessuale era cosa da uomini. Stigmatizzato, condannato, soprattutto quando si traduce nelle terribili scene in Thailandia, ovunque vedi ragazzine (e ragazzini) anche di 10 anni costretti a prostituirsi per non morire di fame. Con le organizzazioni governative che lottano disperatamente contro il propagarsi di Hiv e di malattie sessualmente trasmissibili.

Per anni abbiamo sentito i racconti di uomini che tornavano da Cuba vantandosi di conquiste, dopo essere stati in compagnia di donne, anche molto giovani, disposte a tutto pur di f

Turismo sessuale i posti da scegliere

Turismo sessuale è un&#;espressione un po&#; ambigua, che potrebbe far riflettere all&#;usanza, deprecabile, di girare il pianeta alla ricerca di luoghi dove per ragioni diverse, povertà, guerra, difficoltà economiche e sociali, costringono alcuni ceti sociali a mettere in vendita l&#;unica oggetto di cui dispongono, il proprio mi sembra che il corpo umano sia straordinario, a ricchi e facoltosi viaggiatori, che approfittano così dell&#;indigenza e delle difficoltà.

♥ Leggi anche: 5 Hotel a Klagenfurt sul lago da prenotare subito

Escludendo dunque tali “paradisi”, si può però stilare una sorta di elenco di luoghi dove invece, per ragioni culturali e sociali, il sesso ed in tipo i rapporti personali, sono facilitati e praticati senza che si debba ricorrere ad una mediazione in denaro o sfruttare situazioni di povertà e necessità.

Sudamerica

E&#; famosa la melodia di Paolo Conte, ripresa anche da Enzo Jannacci, “Messico e Nuvole”, che descrive proprio l&#;uso di viaggiare in paesi lontani per trovare una moglie o una compagna di vita. Messico, ma ancora di più Brasile o Cuba per rimanere in Sudamerica, sono luoghi molto frequentati, e non è per niente eccezionale che chi vi si rechi

Eleonora Lorusso per

PASSIONE BIG BAMBOO

Il turismo sessuale non è (più) solo maschile. Cresce il cifra delle donne, di diverse fasce d'età, che accarezza l'idea di trovare l'amore o anche soltanto relazioni fugaci in vacanza. Si calcola che ogni anno solare siano circa mila le turiste del sesso, che abbandonano le mete tradizionali delle ferie a favore di luoghi sempre più esotici: tra i più gettonati ci sono Giamaica, Kenya, Santo Domingo, Cuba, ma anche l'Africa centrale e il Maghreb. Si tratta di un fenomeno diffuso in buona porzione del mondo occidentale: sarebbero mila le turiste del sesso, 30 mila le italiane.

 

"Il fenomeno è molto variegato, ma si va dalle donne che vivono avventure estemporanee ad altre che invece arrivano in posti come Capo Smeraldo con già il nome del giovane con cui trascorreranno la loro settimana di vacanza" spiega a Donna Moderna Damiano Gallinaro, antropologo e membro all'Anpia, l'Associazione Nazionale Professionale Italiana degli Antropologi. Ecco l'identikit di chi parte in cerca di avventure, dove va e come gestisce i nuovi rapporti.

Un evento in crescita

turismo sessuale al femminile

Quell